DOMANDA DEL GIORNO e altre sensibilità
Stamani, mentre mi recavo in auto al mio lavoro - la stragrande maggioranza delle persone qui in Italia è convinta che il mio non sia un VERO lavoro - osservavo l'erba dei campi che chiazzano l'urbanità vittoriosa e crescente: erba grondante acqua - stanotte è piovuto di quel magico che sottende buone cose, come quando immagini che la vita sia amica e fedele - emanava profumi forti e tremendi come i sorrisi dei bimbi (avevo i due finestrini anteriori abbassati, l'aria vorticava fredda, smisurata).
All'improvviso una gazza ladra si alza dall'asfalto scuro e la domanda mi attraversa come spicchio di cielo:
COSA ASPETTA LA TUA VITA...?
Dopo un paio di km appare laggiù un semaforo; un'altra domanda lampeggia: QUANDO...?
Buone risposte o riflessioni poetiche.
Un abbraccio a tutti noi!
Appunto. Cosa aspetta? In Oceano Mare di A. Barricco (forse il mio libro preferito) alla domanda "Cosa stiamo aspettando?" la risposta che viene data è:" Che sia troppo tardi, Signora". Anche solo quests frase vale tutto il libro. Mi colpì molto. Allora la compresi e adesso, per molti versi, la sto agendo.