Via d'USCITA?

Di solito cerchiamo vie per USCIRE dai nostri problemi, dagli eventi negativi, da un imprevisto e via dicendo. Forse, però, finché resteremo in questo modus non risolveremo più di tanto; voglio dire: ENTRARE è la via. Stamani parlavo con una persona che fa un percorso con me di Strategia Poetica e l'argomento è stato "mi sento troppo spesso sotto esame, giudicat* da parte di chi mi sta intorno... Mi sento in ansia spesso" - si riferiva in particolare all'ambiente professionale. Alla fine tutto parte da come siamo stati trattati da piccoli, ecco come stanno le cose. Se vogliamo- prendendo in mano il nostro coraggio - entrare in quel mondo lì e esaminiamo un po' cosa ci è successo scopriamo subito cose che possono servirci per comprendere meglio chi siamo e perché veniamo vissuti da certe paure ad esempio, altrimenti rischiamo di trovarci a girare intorno per anni e anni finanche per sempre senza trovare mai il bandolo delle matassa ("matassa"). Qundi ENTRARE è la via per USCIRE. Una volta trovato il bandolo inizia poi l'operazione poetica di slegare i tanti intrecci e nodi e altro ancora. Ma all'ego non interessa 'sta roba.

Ciao!